Tranquillo impiegato di banca, Raul è ciò che si definisce un buon cittadino: un ragazzo appassionato di calcio, devoto al suo lavoro e completamente estraneo a tutto ciò che ha a che fare con la politica. Questo, almeno, fino al giugno del 1970, quando, alla vigilia della finale dei Mondiali di calcio, mentre una strana euforia patriottica avvolge il Brasile, Raul viene scambiato per un militante comunista. Tratto in arresto, senza che nessuno sappia che fine ha fatto, Raul viene gettato in una cella in attesa che confessi qualcosa che lui non può affatto sapere. Un'ignoranza che non gli risparmierà le sevizie che la dittatura riserva ai suoi oppositori, ma che lo costringerà a fare i conti con quella che resta la pagina più buia mai vissuta dall'intero popolo brasiliano.
Über den Autor Henrique Schneider
Henrique Schneider nasceu em Novo Hamburgo (RS). Advogado e escritor, possui diversos livros publicados. Entre eles, O grito dos mudos (Prêmio Mauricio Rosemblatt de Romance) e Contramão (finalista do Prêmio Jabuti). Pela Dublinense, lançou Respeitável público (finalista do Prêmio Açorianos), a coletânea de contos A vida é breve e passa ao lado e A solidão do amanhã. Setenta foi o vencedor do Prêmio Paraná de Literatura em 2017.